Attraversamenti da record con il Microtunnelling
Da sempre, nella progettazione e realizzazione dei gasdotti, L’attraversamento dei corsi d’acqua ha rappresentato e rappresenta una sfida. Con il nascere di una maggiore attenzione agli aspetti ambientali i progettisti sono stati stimolati ad individuare nuove soluzioni che limitassero gli scavi a cielo aperto e risolvessero importanti problemi nella scelta dei tracciati.
Il progetto riguardava il metanodotto Zimella-Poggiorenatico DN 1200 per il potenziamento della linea di importazione dalla Russia e i corsi d’acqua da attraversare erano il Po, il maggior corso d’acqua della nostra penisola e l’Adige.
A valle dei numerosi studi eseguiti, corredati da indagini geognostiche, studi idraulici e prove di laboratorio, sono state individuate le più idonee soluzioni progettuali.
La sfida fu quella di realizzare gli attraversamenti con la metodologia di microtunnel curvilineo, tale metodologia fu applicata per la prima volta in Italia, consentendo di ridurre sensibilmente la profondità delle postazioni di spinta e di arrivo e allo stesso tempo fu in grado di agevolare l’immissione della condotta in acciaio all’interno del tubo di protezione . costituito dai conci del microtunnel.
La sfida fu vinta insieme alle imprese Tre Colli SpA e Ludwig Freytag GmbH & Co.
