RIFACIMENTO METANODOTTO SAN SALVO-BICCARI DN 650 (26”), DP 75 bar E OPERE CONNESSE
Paese: Italia, San Salvo – Biccari (Abruzzo, Molise, Puglia)
Cliente: Snam Rete Gas
Settore: Pipeline – Oil & Gas
INGEGNERIA
Enereco ha sviluppato la progettazione di base e di dettaglio relativa al Rifacimento del Metanodotto San Salvo-Biccari e delle sue opere connesse.
Il Metanodotto principale nel suo complesso ha una lunghezza di oltre 88 km ed un diametro di 26’’, attraversa le regioni italiane Abruzzo, Molise e Puglia, procedendo in senso gas, lungo una direttrice Nord-Sud.
Il Metanodotto in progetto ha inizio dell’area impianto esistente di San Salvo (CH) e termina all’interno dell’area impianto di Biccari (FG). Questa nuova linea andrà a sostituire l’esistente dotato di un minore diametro, il progetto riguarda inoltre la realizzazione di una serie di condotte, derivanti direttamente dal metanodotto principale, di diametro e lunghezze variabili che garantiscono il ricollegamento di tutte le utenze già presenti.
Contestualmente al metanodotto principale è prevista la rimozione anche di alcune linee minori.
Buildability
L’obiettivo finale era emettere il progetto ‘per appalto’ redigendo una corretta stima dei costi per la costruzione, a tale scopo abbiamo dovuto focalizzare l’attenzione su:
- analisi del tracciato e dei suoi punti critici con particolare attenzione alle aree instabili;
- sviluppo delle opere in dismissione e rimozione;
- predisposizione di tutta la documentazione necessaria alle istanze autorizzative verso gli enti competenti, nazionali e territoriali, interessati dal Metanodotto.
Sfide
1
OUTSTANDING LENGHT
il tracciato è di notevole lunghezza, oltre 88 km di la linea principale è lunga 88km, mentre il ricollegamento ad allacciamenti e derivazioni è di 13km, distribuiti su 3 differenti regioni italiane.
2
UTENZE
garantire la continuità del servizio a tutte le attuali utenze allacciate.
3
AREE INSTABILI
Studio del tracciato del nuovo metanodotto, al fine di garantirne il posizionamento esternamente ad aree instabili o franose.
OGGI
Il nostro studio preliminare di quelle aree, ha rivelato un alto rischio di frane e molti siti di interesse archeologico lungo il percorso.
Abbiamo progettato un nuovo percorso del metanodotto al di fuori di aree instabili.
Domani
Realizzazione di numerosi attraversamenti con tecnologia Trenchless per evitare la posa della condotta in zone instabili e limitare l’impatto della posa della tubazione negli attraversamenti.
L’intero percorso del gasdotto sarà mantenuto al di sotto dei piani di scivolamento, garantendone così la completa sicurezza futura, loddove non è stato possibile posizionare il tracciato in altre aree.